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Frames of sugar - Fotogrammi di zucchero

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Ravioli al pecorino e miele con burro all’arancia e granella di noci

10/12/2014 by fotogrammidizucchero 40 commenti


Abruzzo significava vacanze. Si partiva col camper di venerdì sera e si andava da quella che noi, in famiglia, chiamavamo“la signora”,alle foci di Opi, un incantevole borgo medioevale in provincia dell’Aquila. In quel campeggio pieno di quelli che io pensavo fossero barboncini giganti e che invece erano pastori abruzzesi che si lasciavano torturare con uno impassibilità zen, c’era una sorgente
in cui tirare i sassolini, prati e prati in cui correre, gatti da accarezzare e inseguire, aria buona da farci scorpacciate. Mangiavamo chitarre al ragù, timballo, arrosticini accompagnati da pane scaldato con sopra l’olio buono buono e il sale. Quando nevicava poi si iniziava sempre qualche battaglia di palle di neve… eppure il mio amore per questa terra subiva un disastroso tracollo le volte in cui mi portavano a sciare nei pressi di Forca d’acero, nella pista di Macchiarvana. Odiavo lo sci da fondo, odiavo sudare, odiavo dovermi bardare come un eschimese daltonico: calzamaglia e calzini di lana, canotta di cotone, maglia di lana a quadri, maglione di lana a tinta unita con renna o orso (a seconda delle occasioni) , salopette sempre fluorescente, cappello di lana multi color, sciarpa con i pompon, guanti da pugile in pile, cuffie di lana ed infine i doposci ai piedi che io, con inspiegabile zoomorfismo, chiamavo “toposci” . Forse c’è stata anche un mantello di pelle di Mammut, ma la mia memoria ha deciso di rimuovere questo spiacevole dettaglio. Una volta conciato da mongolfiera non solo dovevi provare a respirare, non solo ti dovevi muovere, dovevi persino sciare. Se ti scappava la pipì eri fregato. Arrivati alle piste iniziavo subito la mia tiritera: “Quanto restiamo ancora? Andiamo via? Dove dobbiamo arrivare? Facciamo una pausa? “Perché l’unica magra consolazione era il thermos di cioccolata calda che si portava dietro mia madre. Passate le ore da incubo dello sci da fondo tornava il piacere: adoravo Villetta Barrea col suo lago tranquillo, ero letteralmente innamorata della Camosciara, nel cuore del parco nazionale d’Abruzzo, chiedevo sempre di essere portata alle cascate e non volevo andare via, speravo sempre che spuntasse un camoscio o un folletto. Pescasseroli era incantevole sommersa dalla neve, mi piaceva passeggiare tra le lucette di Natale e sbirciare dietro le tende ricamate ad uncinetto delle finestre , entrare nei negozietti, mangiare il torrone tenero al cioccolato. A Civitella Alfedena scoprii che i lupi non erano quegli esseri malefici con gli occhi grandi e i denti lunghi che mangiano le nonne, si infilano nel letto e ti aspettano pronti, con coltello e forchetta.

La vicina di casa Abruzzo significa ancora vacanze per me, escursioni a val Fondillo, passeggiate sul lago di Scanno nei week end e ancora, durante le vacanze estive, il mare da Alba Adriatica a Roseto degli Abruzzi,  fino ad arrivare a Silvi Marina, Monte Silvano e alla “mia” Pescara, meta fissa delle mie ultime estati, in cui il mio cane, innamorato della vasta Pineta, vorrebbe andare ad abitare un giorno. A me non tocca che seguirlo. Adoro da sempre la vicina Abruzzo, questa regione tra mare e  monti  che offre i paesaggi mozzafiato più variegati, ma quando passo ancora nei pressi di Macchiarvana mi sembra ancora di sentire il pianto di innocenti mammut… 

 

Per “Taste Abruzzo” (e per il giorno di Natale) ho scelto di preparare un piatto in cui il dolce del miele di girasole, dal sapore delicato, leggermente erbaceo e rinfrescante,  si sposa perfettamente
con il sapore deciso del pecorino abruzzese, la ricotta lo ammorbidisce,
l’arancia gli conferisce un tocco di amaro e leggermente acidulo, le noci aggiungono quell’aroma e quel tocco di croccantezza che vi faranno fare il bis, se non
il tris. Preparate un secondo leggero…

Ravioli al pecorino e miele con burro all’arancia e granella di noci
Ingredienti per 4 persone:
Per la pasta all’uovo
300 g di farina 00
3 uova a temperatura ambiente
Per il ripieno:
100 g di pecorino abruzzese
100 g di ricotta mista
30 g di miele di girasole
Per il condimento:
60 g di burro
la scorza di un’arancia non trattata
il succo di mezza arancia
1/2 cucchiaino scarso di zucchero
una presa di sale
pepe
prezzemolo
scaglie di pecorino q.b
60 g di noci tostate

 

 

Preparate la pasta all’uovo: disponete su una spianatoia la farina a fontana e ponete al centro le uova. Con una forchetta sbattetele leggermente, poi iniziate ad incorporare la farina circostante. Iniziate quindi ad impastare con energia la pasta all’uovo fino ad ottenere una consistenza omogenea e liscia. Lasciate la pasta riposare in  un luogo fresco per 20 minuti. Grattate a scaglie il pecorino   Trascorso questo tempo, stendete la pasta sottile con un  matterello o usando la macchina per la pasta. Tagliate con un coppa pasta dei quadrati o dei cerchi. Grattate a scaglie il pecorino, mescolatelo con la ricotta e ponete al centro dei riquadri di pasta un cucchiaino abbondante di ripieno. Con un cucchiaino aggiungete un pizzico di miele. Distribuite il ripieno e il miele su ogni raviolo, ricopriteli con altra pasta, chiudeteli esercitando pressione con le dita e lessateli in acqua bollente salata.
Nel frattempo preparate il condimento: grattugiate l’arancia, spremete il succo di metà frutto e poneteli in una padella, aggiungete il mezzo cucchiaino scarso di zucchero e fate cuocere a fuoco basso fino a quando si sarà ridotto e addensato. Togliete dal fuoco e salate e pepate. Aggiungete quindi il burro e ponete ancora sul fuoco mescolando, fino a quando sarà sciolto. Togliete dal fuoco e aggiungete prezzemolo tritato. Tritate anche le noci, scolate i ravioli e conditeli con il burro all’arancia, scagliette di pecorino e granella di noci.

 

 

 

 

 

Con questa ricetta partecipo al contest “it’s Xmas time” organizzato da Taste Abruzzo

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Archiviato in:Primi piatti (Pasta, rice and others) Contrassegnato con:Abruzzo, arancia, formaggio e miele, inverno, miele, miele di girasole, natale, noci, Pasta all'uovo, pecorino, pranzo di Natale, Ravioli, ricetta natalizia, ricetta particolare, taste abruzzo

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Commenti

  1. Ileana Pavone dice

    10/12/2014 alle 18:28

    Ti dico solo una cosa perché il resto tu lo sai già.. grazie per aver partecipato con questa ricetta <3

    Rispondi
    • fotogrammidizucchero dice

      10/12/2014 alle 18:56

      <3

      Rispondi
  2. Barbara Baccarini dice

    10/12/2014 alle 19:10

    resto sempre affascinata da ciò che prepari con tanto amore..queste fotografie poi sono spettacolari!
    bravissima!

    Rispondi
    • fotogrammidizucchero dice

      10/12/2014 alle 19:24

      Grazie Barbara *_*

      Rispondi
  3. Alessandra Giovanile dice

    10/12/2014 alle 20:10

    La bellezza! Quanta cura e quanto amore traspare da queste immagini. Hai fatto un vero capolavoro! E voglio averti come guida in Abruzzo! Ti abbraccio!

    Rispondi
  4. Alessandra Giovanile dice

    10/12/2014 alle 20:15

    La Bellezza! Quanta cura e quanto amore traspaiono dalle tue immagini: hai fatto un capolavoro tra ricetta e testo! E ti voglio come guida in Abruzzo! Ti abbraccio!

    Rispondi
    • fotogrammidizucchero dice

      10/12/2014 alle 20:27

      Grazie Ale :)))) ahhah forse conosco meglio i posti di cui ho parlato della città in cui sono nata ;D Grazie ancora <3

      Rispondi
  5. Alessandra Giovanile dice

    10/12/2014 alle 20:16

    Repetita iuvant! 😉

    Rispondi
    • fotogrammidizucchero dice

      10/12/2014 alle 20:27

      ^_^

      Rispondi
  6. Silvia Brisigotti dice

    10/12/2014 alle 20:49

    Super!!

    Rispondi
    • fotogrammidizucchero dice

      11/12/2014 alle 9:44

      Grazie Silvia 🙂

      Rispondi
  7. Ale dice

    10/12/2014 alle 22:56

    che ricetta e che racconto strepitoso…complimenti cara! sei stata bravissima, adoro questo ravioli!

    Rispondi
    • fotogrammidizucchero dice

      11/12/2014 alle 9:44

      Grazie mille Ale ^_^

      Rispondi
  8. Monique Miel E Ricotta dice

    11/12/2014 alle 6:54

    Brava, mi piacciono un sacco!

    Rispondi
    • fotogrammidizucchero dice

      11/12/2014 alle 9:44

      Grazie Monique, sono contenta 🙂

      Rispondi
  9. Luca Monica dice

    11/12/2014 alle 7:55

    Foto fantastiche! Sei sempre piu' brava! Luca

    Rispondi
    • fotogrammidizucchero dice

      11/12/2014 alle 9:45

      Un complimento enorme fatto da te, grazie mille Luca! 🙂

      Rispondi
  10. Ilaria Guidi dice

    11/12/2014 alle 8:37

    Questa ricetta è davvero meravigliosa…mi piacciono tantissimi questi sapori che si contrastano tra loro e si sposano benissimo…che brava che sei…davvero un mix superbo…le foto sono stupende…sei bravissima nella composizione…mi piace tanto tutto quello che fai 🙂 hu sono innamorata di te! 😉 lo sapevi già però 😉

    Rispondi
    • fotogrammidizucchero dice

      11/12/2014 alle 9:47

      Sembriamo due innamoratine 🙂

      Rispondi
  11. MissWant dice

    11/12/2014 alle 9:14

    ricetta bellissima, foto spettacolari! 😉

    Rispondi
    • fotogrammidizucchero dice

      11/12/2014 alle 9:46

      Grazie mille 🙂

      Rispondi
  12. Ketty Valenti dice

    11/12/2014 alle 9:48

    Complimenti per questo Contest ho visto piatti particolarissimi davvero e il tuo fa parte dei migliori,te lo assicuro! credo che colori e sapori si fondono alla grande,complimenti….ormai sulle foto non commento più….sono sempre bellissimissimeeeeee!
    Z&C

    Rispondi
  13. cincia del bosco dice

    11/12/2014 alle 9:54

    Che ottimo piatto, sai che dal titolo pensavo fossero dolci?
    mi hai fatto proprio venir voglia di vedere l'Abbruzzo, regione che non conosco. Naturalmente senza sci e senza pelle di Mammut!
    baci

    Rispondi
  14. Mila dice

    11/12/2014 alle 10:39

    ME-RA-VI-GLIO-SO!!! Sì, meraviglioso primo di pasta fresca, stupende le foto e nell'insieme mi hanno lasciato senza parole!!!

    Rispondi
  15. Trita Biscotti dice

    11/12/2014 alle 12:43

    Ti ho letta come si leggono le fiabe, tutte di un fiato e sorridendo.. Bellissimi ricordi oltre che una fantastica ricetta!

    Rispondi
  16. SABRINA RABBIA dice

    11/12/2014 alle 15:25

    SONO MERAVIGLIOSI, CHE PIATTO SPETTACOLARE!!!!!MI STUPISCI OGNI GIORNO DI PIU'!!!!!COMPLIMENTI CARA!!!!BACI SABRY

    Rispondi
  17. Fr@ dice

    11/12/2014 alle 15:53

    Io con questo piatto di sicuro il tris!
    Sono molto legata all'Abruzzo in particolare alla provincia dell'Aquila, leggendoti mi ha fatto ricordare molte cose piacevoli.

    Rispondi
  18. Francesca P. dice

    11/12/2014 alle 18:01

    Acquisti punti post dopo post… ora so che sai fare anche dei ravioli buonissimi, bellissimi e originali, come io ancora mi sogno… ma ci sono vicina, eh! Manca poco al debutto, le feste sono dietro l'angolo, ho appena fatto un corso e ho una voglia pazzesca di fare mille ripieni! 🙂
    Le foto diventano sempre più tue, brava Anto… penso abbia trovato una strada, quella giusta!

    Rispondi
  19. I SOGNI DI CLAUDETTE dice

    11/12/2014 alle 20:54

    nn potevo nn passare anche qui…. per gustarmi al meglio queste bellissime foto e annotarmi la ricetta.
    Bravissima
    ciao da Claudette

    Rispondi
  20. Mimma e Marta dice

    11/12/2014 alle 22:02

    Anto, te l'ho detto già ieri, sei una donna speciale. Se c'è una cosa che amo di Dicembre, oltre al mio compleanno, è il Natale e l'atmosfera (mangereccia e non) che porta con sé. Si passi sopra alla canottiera che quai se non metto, al "copriti che fa freddo" (che significa uscire con tre maglioni e due cappotti), per me non c'è periodo dell'anno più magico. Ed io, io vengo volentieri al tuo pranzo di Natale <3

    Rispondi
  21. Simo dice

    12/12/2014 alle 6:33

    che buoni devono essere…e che foto….come sempre sai stupirci mia cara!
    Buon fine settimana

    Rispondi
  22. Monica Giustina dice

    12/12/2014 alle 8:07

    Meravigliosi. Amo la pasta ripiena e questa ricetta è davvero stupenda, soprattutto quel burro all'arancia profumatissimo.
    Io odio lo sci da fondo, e abitando in montagna è una cosa da dire sottovoce.
    Amo le discese ripide e gli impianti di risalita, mi piace lanciarmi in sentieri di neve fresca oppure tra i pali di un allenamento delle scuole di sci della zona. Ma non parlatemi di sci da fondo, noiosi e sempre uguali. Mai 😉

    Rispondi
  23. Vaty ♪ dice

    16/12/2014 alle 17:18

    il pianto di innocenti mammut… questo burro profumato… l'atmosfera magica.. qui c'è tutto e, come sempre, resto estasiata-
    Non ci sono parole cara Antonella.. un post e una ricetta incredibilmente forti, che arrivano dritti al cuore. complimenti

    Rispondi
  24. Maria Erbaggio dice

    16/12/2014 alle 17:20

    che bontà li proverò presto 😉
    ciao Maria

    Rispondi
  25. Marghe dice

    14/01/2015 alle 13:34

    Vittoria meritatissima!! Un piatto spettacolare <3

    Rispondi
  26. ileana conti dice

    14/01/2015 alle 14:07

    Bravissima My little lullaby…bravissima <3

    Rispondi
  27. Cate M dice

    16/01/2015 alle 6:26

    Stupendi e meravigliosi

    Rispondi
  28. Fabiana dice

    13/02/2015 alle 0:29

    Com’era quella “faccenda” che il Natale quando arriva arriva?!:))
    No, perchè mi è scattata un’improvvisa voglia di Natale, dei suoi profumi, dell’abbraccio dei suoi sapori….questi.
    Senza tempo, nè calendario.
    Davvero ben fatto.
    Conquistata, totalmente!

    Rispondi

Trackback

  1. Preparato per brownies al cioccolato e noci #regali di Natale homemade ha detto:
    01/02/2015 alle 23:23

    […] gradito a grandi e piccini, Le caramelle mou fatte in casa con le vostre mani stupiranno tutti, I Ravioli con miele e pecorino al burro all’arancia e granella di noci per un pranzo di Natale diverso dal solito, Il classicissimo Salame di cioccolato per tornare […]

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  2. VirgolaKitchen: Visto e Rifatto | Le virgolamanie ha detto:
    30/11/2015 alle 18:54

    […] https://www.fotogrammidizucchero.com/2014/12/ravioli-al-pecorino-e-miele-con-burro.html […]

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