Impastare rilassa, i pensieri che ti corrucciano la fronte non mancano mai, le giornate di pioggia e freddo che ti fanno venire voglia di uscire meno e mangiare di più (sob) sono ufficialmente cominciate nonostante il cambio dei vestiti di stagione rimandato sine die, per questo mi sono cimentata nella preparazione di un formato mica troppo semplice (almeno per la mia scarsa manualità): i fusilli. L’idea è venuta dopo essermi imbattuta in questo bel sito, che si chiama appunto Fusillo lab, dove ho capito che si potevano realizzare fusilli belli come quelli comprati, solo più buoni, senza nessun attrezzo particolare, solo con le tue mani. Durante il percorso è volata qualche imprecazione che mi ha fatto chiedere: ma delle farfalle alla norma, dei maltagliati, delle tagliatelle no? Ma io sono cocciuta e alla fine le mie mani hanno iniziato a muoversi sempre più veloci e a creare forme elicoidali come se lo avessero sempre fatto!
E voi volete mettervi alla prova per dimostrare che sono molto più imbranata io di voi e che si può realizzare dei fusilli senza imprecazioni?
FUSILLI FATTI IN CASA
Ingredienti per 4 persone
400 g di semola di grano duro
200 g di acqua tiepida
un pizzico di sale
Disponete la farina a fontana su una spianatoia, versate l’acqua con il pizzico di sale nel centro e iniziate ad impastare portando la farina dall’esterno verso l’interno. Impastate con vigore, se dovesse risultare troppo umido e appiccicoso aggiungete altra semola, se invece dovesse risultare troppo secco unite poca acqua. Impastate fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Avvolgete l’impasto con della pellicola trasparente e lasciatelo risposare in frigorifero per circa mezzora. Passato il tempo previsto prelevate un pezzo di pasta e stendetelo con l’aiuto di una macchina per la pasta. Nel frattempo riavvolgete il resto dell’impasto con la pellicola, per evitare che si secchi. Stendete delle strisce di pasta di circa 2-3 mm di spessore, tagliate ogni striscia in tanti piccoli rettangoli delle medesime dimensioni poi formate i fusilli girando, con l’aiuto di tutte e due le mani, l’estremità destra verso un lato e l’estremità sinistra verso il lato opposto, piegate la pasta in modo che si curvi senza piegarsi del tutto, per creare una forma elicoidale. N.B: E’ importante che lo spessore della pasta sia uniforme e che non si secchi troppo, solo così otterrete dei perfetti fusilli e riuscirete a curvarli perfettamente. Ponete i fusilli su un vassoio infarinato man mano che li preparate. Ripetete ora l’operazione: prelevate un altro pezzo di pasta, stendetelo allo spessore di circa 2-3 mm, tagliatelo in tanti piccoli rettangoli e formate i fusilli. Proseguite fino ad esaurire l’impasto. Lasciate asciugare i fusilli per circa due-tre ore coprendoli con carta forno, in questo modo manterranno la loro forma durante la cottura.
In alternativa fateli seccare completamente e, una volta secchi , conservateli chiusi ermeticamente in barattoli. La cottura in questo caso sarà un po’ più lunga.
FUSILLI ALLA NORMA LIGHT
Ingredienti per 4 persone
Fusilli homemade o 320 g di fusilli comprati
750 g di pomodori pelati
2 melanzane
olio d’oliva
2 spicchi d’aglio
sale grosso
sale fino
basilico fresco
80 g di ricotta salata
Lavate la melanzana e tagliatela a fette dello spessore di circa 3 mm, disponete le fette, a strati, in un colino o una scolapasta, cospargete ogni strato con sale grosso. Appoggiate sopra un piatto pesante e lasciale scolare per almeno 1 ora, eliminerete così il gusto amarognolo. Accendete il forno ventilato a 220°. Rivestite di carta forno una teglia, cospargetela con un filo di olio evo e disponete le melanzane, precedentemente sciacquate dal sale in eccesso e asciugate con carta assorbente. Cuocete per 10-15 minuti o fino a quando saranno croccanti e dorate. Giratele almeno una volta. Nel frattempo preparate il sugo: prepara un soffritto con due cucchiai di olio e lo spicchio d’aglio, versa i pomodori pelati tagliati a tocchetti, sale e lascia cuocere per almeno 15-20 minuti a fiamma media, aggiungete foglie di basilico fresco a fine cottura. Unite ora parte delle melanzane al sugo di pomodoro, conservate una parte di melanzane per guarnire il piatto. Portate a bollore una pentola d’acqua e cuocete i fusilli fino a quando saranno al dente. Scolateli e saltateli qualche minuto nel sugo con le melanzane. Impiattate e guarnite con fette di melanzane al forno e la ricotta salata grattugiata a scaglie.
Ketty Valenti dice
Ok lasciando stare il fatto che sono vergognosamente di parte (I’m Terronissima) posso dire che questo post è una poesia sotto tutti gli aspetti possibili??!! lo sono sempre ma solitamente …..ma oggi ho gli occhi a cuoricino e poi è il mio piatto preferito….mi hai proprio colpita e affondata.
fotogrammidizucchero dice
Ketty io sono ciociara, centro sud, ma sono terronissima inside ahaha 😀 Adoro la cucina meridionale, per me esiste praticamente solo quella 🙂 Grazie davvero tanto, non sai che emozione colpire e affondare te ^_^
Peanut dice
Una domanda sola: quando cavolo fai un corso di food photography??
Buona anche la pasta!:D
fotogrammidizucchero dice
Nocciolina cara, cosa dici? 🙂 Grazie mille, ma non sono ancora pronta, credo tra una decina di anni luce forse ahah :*
Michela - Menta e Rosmarino dice
Come posso non correre qui? La mia seconda grande passione, dopo il pane, è proprio la pasta fresca..e non sapevo che i fusilli potessero farsi a mano. Mi fai felice, tesoro! Perché appena mi riprenderò dal parto li proverò, puoi giurarci.
Tantissimi complimenti ragazza per le tue foto….dire che sono belle è troppo troppo poco. Sembra raccontino delle storie.
Un abbraccio immenso
:*
fotogrammidizucchero dice
Michela non lo sapevo nemmeno io e devo ammettere che ci ho messo molto a capire quale fosse il movimento giusto, ma io sono un po’ di coccio (ahaha) sono sicura che tu li farai più belli e senza difficoltà 🙂 Grazie infinitamente, un abbraccio a te e al piccolo Matteo che sta per uscire 🙂
Ilaria Guidi (Campi di Fragole per Sempre) dice
Sto facendo l’amore con queste tue strepitose foto! 🙂 Si può dire si?! 🙂 Sono poesia per gli occhi e per l’anima…tutto qui è meraviglioso…dai colori, alla luce, alle composizioni stupende che solo tu sai fare così…e poi ci sei tu con le tue bellissime mani e braccia…quei giochi di farina…sono senza parole…sei stratosferica e io sono una tua fan 🙂
E he buona che pasta e quanto sei brava pure a cucinare??? 😀
Un bacio grande!
Francesca P. dice
Sei più brava a fare le foto o i fusilli? Aspetta che ci rifletto per bene… secondo me non c’è partita perchè vinci con entrambe le cose! 🙂 Acciderbolina Anto, che bellezza! Il mio scatto preferito è quello delle mani che mostrano con grazia il fusillo… e poi la luce soffusa, la farina in volo, il melograno messo lì come a ricordare che siamo in autunno… ti meriti tanti cuori a ‘sto giro, rassegnati, è così! 😀
tiziana dice
che bellezza!! non so come facciano a rimenere in forma ma tu ci sei riscita e adesso mi hai messo il tarlo!!! bellissimi scatti come sempre!!!! un grosso bacio
Alice dice
Amo follemente le tue foto , sono uno spettacolo per gli occhi, ma anche la pasta poi fatti a mano uno per uno, una delizia avere l’onore di poter sedere alla tua tavola!
baci
Alice
Su dice
sei un genio! non ci avrei mai pensato di fare i fusilli!
E che belli i tuoi fusilloni alla norma, una golosità unica.
Baci
Eleonora Gambon dice
Piatto eccezionale davvero, complimenti!
E come al solito fotografie incredibili.
saltandoinpadella dice
Miseria che foto Anto, questa volta di sei davvero superata. Ma visto che succede tutte le volte non oso immaginare il prossimo post. Per farti perdonare di essere troppo brava bisogna che mi inviti a pranzo 🙂
Rebecka dice
Ho mangiato come un maiale stasera e anche se sono piena fino all’orlo, farei carte false per mangiarmi un piatto dei tuoi fusilli! 😛