Che io sia una patita di pesti si era già capito…dopo il pesto di broccoli, il pesto di pomodori secchi e noci, il pesto di pistacchi, il pesto di mandorle e il pesto di erbe aromatiche non poteva mancare lo stagionalissimo pesto di fave.
L’idea viene dal blog Zagara e Cedro, le fave dall’orticello di mia zia.
Volete realizzare le orecchiette in casa? Su iFood trovate la ricetta e tutti i consigli per realizzarle senza dare troppo di matto…
Orecchiette con pesto di fave e pomodori arrosto
Ingredienti per due persone
Per il pesto di fave:
200 g di fave fresche già private dal baccello
30 g di pecorino romano grattugiato
20 g di pinoli (+ altri per guarnire)
olio evo q.b
1/2 spicchio d’aglio privato dall’anima
foglie di basilico fresco
Inoltre:
200 g di orecchiette
100 g di pomodorini
2 cucchiai di olio
sale
menta fresca, basilico, timo
Iniziate a preparare i pomodorini: preriscaldate il forno a 140°, lavate i pomodorini, cospargeteli con poco olio ed un trito di basilico, menta e timo e cuocete per circa due ore: dovranno essere morbidi con la pelle raggrinzita. Una volta cotti i pomodorini, mettete a bollire l’acqua per la pasta e preparate il pesto: eliminate il sottile strato di pelle che copre e fave e la protuberanza al lato, disponetele in un frullatore o in un mixer assieme al pecorino, l’aglio, l’olio, il basilico e i pinoli e un pizzico di sale e frullate fino ad ottenere una crema omogenea. Se dovesse servire aggiungete ancora un po’ di olio. Cuocete la pasta, scolatela e condite con pesto di fave, scagliette di pecorino e pomodori arrosto.
Vi ricordo che da ieri, 14 maggio 2015, è possibile trovare in tutte le librerie “Il gusto della terra”, edito da iFood Netaddiction, un libro con 115 ricette (una delle quali mia) realizzate da un gruppo di 113 foodblogger appartenenti al gruppo Bloggalline, che hanno visto prendere vita un sogno…È un libro che parla di ricette originali e fantasiose che utilizzano ingredienti comuni e poco costosi raggruppati in 9 capitoli con la prefazione dello chef Luca Montersino.
Il ricavato verrà devoluto alla Fondazione Banco Alimentare Onlus.
Ketty Valenti dice
Ispirare qualcuno è una sensazione paradisiaca e se qualcuno è una persona talentuosa,brillante e cuoca particolare e fantasiosa come lo sei tu….bhè non posso che ringraziarti e sentirmi fortemente onorata.Il piatto che hai confezionato è fantastico,io adoro i pesti così come adoro la pasta in genere questa ricetta è un connubio perfetto delle due cose.Complimenti
Francesca P. dice
Beh, ti ho preceduto di poco! 😉 Questo la dice lunga sull’amore per i pesti, il verde, i piatti rustici e i pranzi di maggio! La prossima volta posso venire a raccogliere le fave dell’orticello perchè sono ancora più buone e sono certa che ‘ste orecchiette siano speciali con quei pomodorini appassiti e super fotogenici? 🙂
paola dice
Complimenti,piattino goloso,bellissime le foto
Laura e Sara Pancettabistrot dice
Oddio che favola con le orecchiette *.* non sapendo mai come condirle all’infuori delle classiche cime di rapa, questo piatto è super ai nostri occhi !
^ω^ sei sempre bravissima Anto! Addirittura le orecchiette homemade, da provare!!
Paola dice
I pesti sono anche la mia passione e seppure nel blog non ne abbia messi chissà quanti, in realtà a casa ne preparo moltissimi. Quello di fave mi manca. E ora che vado così spesso a Roma, mi sa che devo rimediare. Roma la associo alle fave.. chissà perché 🙂
Anna Rita dice
La tua passione per i pesti non stanca mai ed è un piacere per gli occhi guardare queste orecchiette così fotogeniche ed appetitose. Chissà che goduria per il palato! 😀
Simo dice
che meraviglia di piatto…strepitoso nella sua semplicità…da fare assolutamente!!!!!!!!!!
Buon fine settimana cara
margherita dice
C’é qualcuno che non ama i pesti??? Ora vado e mi guardo bene bene pure la ricetta per le orecchiette!!!